L’Orchestra Locomotive Giovani, guidata da Raffaele Casarano e Mirko Signorile con ospite Daniele di Buonaventura apre il mainstage (22 Luglio, Castello Aragonese Taranto) di Paolo Fresu, Daniele di Buonaventura e Jacques Morelenbaum.
Il Locomotive Jazz Festival 2019 è giunto alla sua XIV edizione, una tappa cruciale da cui guardare le esperienze vissute e progettare quel che potrebbe accadere, con un entusiasmo più maturo e consapevole.
Continua il tour pugliese che porterà il Locomotive da Mola di Bari a San Cataldo, da Melendugno a Taranto, da Cutrofiano a Brindisi, passando per costiere suggestive, centri storici e piazze luminose che parlano dialetti e si raccontano nelle loro trasformazioni.
Quest’anno è “La musica VIVE nelle periferie” il pensiero che accompagnerà il Festival, concludendo un percorso tematico iniziato tre anni fa e che ha scelto le periferie come il luogo in cui mettersi in ascolto e analizzare i cambiamenti della società. Sono i luoghi di confine il centro di tutto ciò che accade, dove l’immaginazione non è costretta e la fantasia diventa una grammatica di sopravvivenza. La musica è regina di quel mondo in cui le difficoltà socio-culturali ed economiche diventano la molla per pensare, fare, agire, mettersi in discussione e migliorarsi.
Il Locomotive Giovani è una delle realtà riconoscibili all’interno del grande e variegato mondo del LJF e nasce dal bisogno di supportare in modo serio e rigoroso tutti i giovani talenti musicali del territorio e non. È un laboratorio in continuo fermento pensato per permettere ai ragazzi di studiare musica, farsi ascoltare ed esibirsi con musicisti di altissimo livello. Un’esperienza impagabile per chi ama la musica e vuole farne di questa la propria professione, soprattutto perché accessibile a chiunque.