La Jazz Studio Orchestra nasce nel 1976, grazie all’impegno e alla passione del M°. Paolo Lepore, che ancora oggi la dirige, e di un gruppo di strumentisti amanti del genere jazz. È la prima formazione jazzistica in Italia e, pertanto, si inserisce sin da subito nel panorama musicale pugliese e nazionale.
Accanto ad essa, si sono esibiti artisti di rilievo internazionale come Art Farmer, Eddie Davis, Errnie Wilkins, Chet Baker, Joe Newmnan, Dizzy Gillespie, Lee Konitz, Sal Nistico, Marcello Rosa, Giorgio Gaslini, Gianni Basso, Maurizio Giammarco, Massimo Urbani, Paolo Fresu, Bob Mintzer, e tanti altri, ai quali la Jazz Studio Orchestra ha dato prova di efficienza e professionalità.
Inoltre, nella sua attività pluriennale, l’Orchestra è stata un trampolino di lancio per giovani musicisti che in seguito si sono artisti affermati nel panorama nazionale ed internazionale. Tra questi ricordiamo Mario Rosini, rivelazione del Festival di Sanremo 2004, Gianluca Petrella, Rocco Zifarelli, Patrizia Conte. Studio, ricerca e scoperta sono prerogative essenziali della Jazz Studio Orchestra, come dimostrano alcune esecuzioni uniche in Europa, tra le quali risaltano le Suite Sinfoniche di Duke Ellington, la prima presentazione assoluta della Sweet Basil di Franco Donatoni e l’esecuzione del Second Sacred Concert di D. Ellington per soli, coro e orchestra, eseguito in versione integrale ed in prima assoluta nazionale nella Cattedrale di Bari il 22 aprile 2005.
Dalle registrazioni effettuate nel corso della collaborazione con i grandi musicisti, sono stati ricavati tre dischi, tra cui ricordiamo quello che riproduce il memorabile concerto dedicato a Benny Goodman con Tony Scott, Paolo Tomellieri e Charly Holering.